La Sardegna, con i suoi siti archeologici e Musei statali, registra un importante successo all’interno del trend nazionale:
i visitatori nel 2017 sono stati 548.553, rispetto ai 516.800 del 2016, con un incremento del 6,1%, e un significativo aumento degli incassi del 14%. Gli introiti passano da 1.406.592 euro registrati nel 2016 ad 1.603.360 euro incassati nel 2017.
Il Compendio Garibaldino di Caprera – La Maddalena ha aumentato il numero di ingressi con 67.747 visitatori con un +5,3% rispetto al 2016 e il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari con 58.731 visitatori ha raggiunto un +5,2%.
Tra i siti archeologici, Su Nuraxi di Barumini è stato visitato da 88.873 persone con un incremento del 9,3% rispetto all’anno precedente.
Sono cresciute anche le Pinacoteche di Sassari e Cagliari, tradizionalmente meno visitate, con un incremento del +124% per quella di Sassari (dai 1.740 del 2016 ai 3.901 del 2017) e del 34% quella di Cagliari (dai 7.113 del 2016 ai 9.589 del 2017).
Un andamento in crescita reso possibile grazie al lavoro costante di valorizzazione delle collezioni e la predisposizione di nuovi strumenti come le tecnologie in 3D messe a punto per arricchire la visita nei musei, i nuovi allestimenti museali e gli apparati comunicativi.
Dati importanti per il Polo Museale che ogni giorno investe le risorse necessarie per creare un’offerta culturale diversificata e attenta alle esigenze di un pubblico eterogeneo, sempre più desideroso di sperimentare l’esperienza museale e conoscere il proprio patrimonio culturale.
