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Qual è il ruolo della Direzione regionale Musei? Quali sono le sue funzioni? Come è organizzato e quali musei gestisce?

Mission

La Direzione regionale Musei Sardegna è un’articolazione periferica del Ministero della cultura che mette a disposizione le proprie competenze e professionalità per assicurare sul territorio l’attuazione del servizio pubblico di fruizione e valorizzazione di musei, monumenti e aree archeologiche statali.

Attraverso la definizione di strategie e obiettivi comuni viene promossa la collaborazione con altri istituti culturali della regione per la creazione di percorsi culturali e turistici e per l’innovazione didattica e tecnologica.

Lavora per incentivare la partecipazione attiva degli utenti e la massima accessibilità ai musei che custodiscono il patrimonio archeologico, artistico e storico della Sardegna.

Funzioni

Territorio

Il paesaggio è una parte omogenea di territorio i cui caratteri derivano dalla natura, dalla storia umana o dalle reciproche interrelazioni.

La Sardegna è una regione straordinariamente ricca di storia, natura e tradizioni. Un variegato ecosistema di spiagge sabbiose, rilievi montuosi e pianure si sposano a una cultura millenaria dai molteplici volti e gesti che rivive in sorprendenti paesaggi, piccoli borghi, architetture nascoste; testimonianze vivaci di una vera e propria “isola continente”.

Il nostro patrimonio culturale

Da un capo all’altro dell’isola si possono ammirare i segni indelebili della Civiltà nuragica, le imponenti Statue di Mont’e Prama, i Retabli gotico-catalani, importante testimonianza della presenza spagnola nell’isola, le opere di arte sarda dell’Ottocento e del Novecento, gli abiti tradizionali, le collezioni etnografiche, la dimora dove visse Giuseppe Garibladi e che conserva i suoi preziosi cimeli. Fanno parte della Direzione regionale Musei Sardegna i Musei Archeologici Nazionali di Cagliari, Sassari, Nuoro e Porto Torres, la Pinacoteca Nazionale di Cagliari e la Pinacoteca Nazionale di Sassari, il Sistema Museale di Caprera, composto dal Compendio Garibaldino e dal Memoriale Giuseppe Garibaldi, le aree archeologiche di Monte d’Accoddi e “Su Nuraxi” di Barumini, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità, la Basilica di San Saturnino a Cagliari, monumento paleocristiano tra i più significativi del bacino del Mediterraneo, l’ex Regio Museo Archeologico Nazionale e lo Spazio di San Pancrazio di Cagliari.

LA DIrEZIONE REGIONALE MUSEI DELLA SARDEGNA

La nascita delle Direzioni regionali Musei (ex Poli museali) è una delle principali novità introdotte nel 2014 con la riforma del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. I ruoli che la Direzione regionale musei deve assolvere sono diversi, e prevedono la promozione delle attività di valorizzazione dei musei statali, la creazione di un sistema museale regionale e l’attivazione di un dialogo costante con altre istituzioni pubbliche e private del territorio.

NORMATIVA E TESTI DI RIFERIMENTO

Nel 2014, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha introdotto grandi novità nell’organizzazione del sistema museale italiano, definendo la missione dei musei e nuove modalità di gestione. Per saperne di più si può consultare la sezione dedicata sul sito della Direzione generale Musei.

Testi di riferimento a livello internazionale:

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