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Turris Libisonis nell’occidente mediterraneo.

Per il quarto appuntamento del ciclo di incontri de Il Sanna fuori dal Sanna,  al Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano di Porto Torres si parlerà del ruolo della Sardegna nel contesto mediterraneo e, in particolare, di Turris Libisonis e del suo porto, inserito in un contesto di vivaci traffici marittimi.

Nel corso della serata, Attilio Mastino analizzerà il collegamento tra la Sardegna e i principali porti del Mar Mediterraneo, con particolare attenzione ai più importanti approdi, promontori, isole, e ai miti geografici dei Fenici, dei Greci e dei Romani sulle coste dell’ “isola dalle vene d’argento”, come veniva chiamata la Sardegna, situata nella parte occidentale del Mediterraneo. Il nodo centrale sarà quello delle continuità culturali, delle eredità, ma anche delle innovazioni che si sono generate in quel mare che Platone immaginava come uno stagno sulle cui sponde gli uomini prendevano il sole senza conoscere i rispettivi confini.

A seguire, Paola Ruggeri, Maria Bastiana Cocco e Alberto Gavini esamineranno i rapporti tra la Sardinia e alcune aree dell’antica “Magna Grecia”, l’attuale Italia meridionale, e i rapporti  con la Campania, l’Apulia e la Sicilia.

I relatori si concentreranno su alcune tematiche poco conosciute relative alla fase romana: la pratica del latifondo in Sardegna, le terre coltivate dai Buduntini, dagli Eutichiani, dai Patulcenses originari dalla Campania, dai Siculenses, tutti in rapporto con le aree di origine; l’organizzazione del patrimonio imperiale e il  lavoro schiavile, come per i servi delle Numisiae lungo la costa a Nord di Tharros, dove conosciamo vere e proprie imprese di produttori e di proprietari di navi impegnati a trasportare il frumento verso Ostia. Infine, sul piano geografico, il diffondersi del fenomeno delle religioni orientali (le vie di Iside, Bubastis, di Mitra alla fine dell’età repubblicana e nel primo impero).

Nell’anno del bicentenario della nascita di Giovanni Antonio Sanna, il Museo “G.A. Sanna” di Sassari è al centro di una serie di eventi che coinvolgono le diverse sedi del Polo Museale della Sardegna e altre realtà culturali del territorio. Nell’ambito degli incontri il Museo, fuori dalle sue mura, si racconta e racconta storie legate alle sue collezioni, ai reperti più significativi e ai contesti di provenienza, seguendo un ideale percorso cronologico che partirà dalla preistoria e giungerà fino all’età contemporanea. L’attuale chiusura al pubblico per lavori restauro, ristrutturazione e riallestimento diventa dunque un’ occasione per rafforzare il legame con il territorio e con le comunità che lo abitano.

 

Informazioni:

Tel: + 39 079514433

Email: pm-sar.museoarcheo.portotorres@beniculturali.it