Venerdì 8 marzo alle 10.30, nella Basilica di San Saturnino a Cagliari, verrà mostrato per la prima volta alla stampa e al pubblico il Crocifisso ligneo di Pinuccio Sciola. L’opera, realizzata dallo scultore alla fine degli anni Settanta, è stata acquisita dal Polo museale della Sardegna poco prima della sua morte, avvenuta nel maggio del 2016, ed è stata destinata alla Basilica paleocristiana di San Saturnino.
“Le peculiari caratteristiche formali rimandano all’iconografia medievale del Crocifisso gotico doloroso, molto diffusa in Sardegna, e reinterpretata dallo scultore in chiave moderna. Il Crocifisso ha offerto l’occasione per una unitaria rivisitazione critica dell’attività di Sciola nel periodo giovanile di formazione durante gli anni Sessanta e Settanta del Novecento, attività poco indagata dagli studiosi e sempre marginalmente trattata. Si tratta di una produzione prevalentemente figurativa influenzata evidentemente dagli studi condotti dall’artista fuori dall’isola e delle sollecitazioni degli spunti visivi recepiti attraverso i viaggi e la visita alle mostre”. (Pamela Rita Ladogana, Università degli Studi di Cagliari).
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