Mercoledì 3 agosto 2022, alle 18.00, la Direttrice della Direzione Regionale Musei Sardegna, Luana Toniolo, e la Direttrice del Museo Sanna, Elisabetta Grassi, inaugurano la riapertura del Museo. Alla presentazione interverrà il Direttore Generale dei Musei, Massimo Osanna.
L’ evento, di grande importanza per la città di Sassari e per la Sardegna, rientra in un più ampio piano di valorizzazione. Un momento di grande sinergia tra diversi uffici del Ministero della cultura: il Segretariato regionale con un progetto di riqualificazione del Museo e l’allestimento della sala principale del Padiglione Castoldi, iniziato nel 2016, e la Direzione Regionale Musei, che negli ultimi mesi ha avviato un piano di lavoro per l’allestimento temporaneo dell’intero museo, restituendo alla città i reperti più importanti del Museo Sanna.
Un’idea progettuale che vedrà l’avvio di numerose iniziative con il coinvolgimento di scuole, associazioni no profit e Università, per una co-programmazione e co-progettazione delle future attività del Museo, che diventerà uno spazio sempre più partecipato ed inclusivo, la “casa” della città.
Il nuovo allestimento, moderno e funzionale, riqualifica gli spazi e i percorsi di visita con l’esposizione dei reperti, dalla collezione preistorica a quella romana, da quella etnografica a quella fenicio-punica. Ma la Direzione regionale non si ferma. Se l’allestimento temporaneo ha permesso finalmente di riaprire il museo, è in corso la progettazione dell’allestimento definitivo e moderno del museo a cura dello studio Tortelli e Frassoni, che riqualifica gli spazi e i percorsi di visita.
Finalmente uno dei più importanti luoghi della cultura torna ad essere punto di riferimento per la collettività, uno spazio in cui tessere relazioni sociali e motore di sviluppo culturale.
Dopo l’inaugurazione, alla quale è prevista la partecipazione su invito, il Museo Sanna aprirà le sue porte a visitatori e turisti dalle 20.00 alle 23.00.