In occasione della manifestazione “Mastros in Nugoro”, inserita nel calendario degli eventi di Autunno in Barbagia, per le giornate del 16 e 17 novembre il Museo Archeologico Nazionale Giorgio Asproni ha attivato una serie di iniziative. Innanzitutto sarà ampliato con delle aperture straordinarie e saranno effettuate delle visite guidate: il museo sarà visitabile sabato 16 novembre dalle 9 alle 19:30, con visite guidate alle ore 10:30, 12:30, 15:00 e 16:00; domenica 17 novembre apertura dalle 9:30 alle 13:30, visite alle 10:30 e alle 12:30.
Durante le giornate sarà presentata al pubblico un’esposizione dal titolo “Viaggio al centro del Museo – Scoperte archeologiche del Gruppo Grotte Nuorese dal 1938 ad oggi”, realizzata con la collaborazione del Gruppo Grotte Nuorese, della SABAP per le province di Sassari e Nuoro e del PID Lab Nuoro. La mostra sarà inaugurata domenica 17 novembre, alle 10.00, ma sarà visitabile già dal sabato mattina. Rimarrà aperta gratuitamente fino al 30 novembre e porterà alla conoscenza del patrimonio archeologico del nuorese attraverso documenti d’archivio e reperti rinvenuti nelle Grotte Corbeddu, del Guano e Grotta Rifugio. Di particolare interesse le due postazioni multimediali che consentiranno di esplorare la Grotta di Sisaia, lo scheletro femminile preistorico che reca tracce di trapanazione cranica a scopo curativo, a cui è legata a una sensazionale scoperta avvenuta nel 1961 in un anfratto del Supramonte. Si vedrà il punto esatto in cui era stata deposta la donna e la recentissima Grotta dell’Alamaro, che deve il suo nome ad un alamaro in osso lì rinvenuto dagli stessi speleologi del Gruppo. Lo sguardo si concentrerà anche sull’evoluzione delle attrezzature utilizzate nel corso degli anni in grotta, passando dai caschi su cui erano montati artigianalmente fari d’auto ai moderni equipaggiamenti.
Nel pomeriggio del sabato, alle 17:00, il giardino del Museo ospiterà il concerto della band indie rock sarda Bent Trees Society, il cui omonimo album d’esordio racconta le contraddizioni del vivere in Sardegna. L’ingresso al concerto sarà gratuito.