BLUE ZONE IN SARDEGNA – IL SEGRETO DELLA LONGEVITÀ
Il museo
Luoghi lontanissimi e diversi fra loro, ma con una cosa in comune: la longevità dei propri abitanti. Sono le “Blue Zone”, zone dove le persone vivono più a lungo rispetto a qualsiasi altra parte del mondo.
Le “Blue Zone” individuate fino ad oggi sono solo cinque e una di queste si trova proprio in un’area particolare della Sardegna, quella tra la Barbagia e l’Ogliastra. Un territorio di straordinaria bellezza, con la più alta percentuale di centenari nel mondo.
BLUE ZONE SARDEGNA – NUORO E DINTORNI
Tra i piccoli villaggi di montagna nella provincia di Nuoro, la vita sembra scorrere seguendo ritmi meno stressanti. L’aria è pura, la natura circostante incontaminata e sulle tavole non manca mai un buon bicchiere di vino rosso. Vicoli stretti, stradine scoscese e casette pittoresche sembrano quasi voler proteggere questa zona della Sardegna dagli effetti negativi della globalizzazione, racchiudendola in una bolla che custodisce il segreto della longevità. Non un solo fattore, quanto piuttosto abitudini che includono un’alimentazione sana a base di prodotti della campagna, lunghe passeggiate e una buona dose di spiritualità. Qui lo stile di vita, rilassato e informale, può essere un antidoto perfetto contro lo stress della vita moderna.
NUORO – COSA VEDERE
Scegliere di visitare quest’area della Sardegna ti darà la possibilità di toccare con mano tutti i fattori che giocano un ruolo fondamentale nella longevità dei suoi abitanti. Un’esperienza completa e intensa, soprattutto se sei un amante dei luoghi suggestivi, dove le persone sono guidate dal senso della vita più profondo. E perché non approfittarne di questa occasione per visitare un piccolo gioiello, testimone del ricco patrimonio archeologico proveniente dalla provincia di Nuoro?
È proprio nel centro storico di questa cittadina che si trova infatti il Museo archeologico nazionale “Giorgio Asproni”. Nato nel 2002, quando il bellissimo palazzo ottocentesco appartenuto al senatore Giorgio Asproni venne concesso dal Comune di Nuoro al Ministero della Cultura, è un vero e proprio simbolo della longevità di questi territori. Un importantissimo riferimento culturale che racconta la storia della Barbagia e dell’Ogliastra dalle loro origini all’età medievale.
Tra straordinarie statuine bronzee, l’affascinante scheletro di Sisaia – donna vissuta nel periodo della cultura di Bonnanaro – e del suo corredo funerario, anche la bellissima ricostruzione della fonte sacra di Oliena. Una testimonianza della forte spiritualità e devozione che caratterizza queste zone della Sardegna.
Il Museo archeologico nazionale “Giorgio Asproni” è una tappa obbligata per tutti coloro che amano conoscere e apprezzare la storia delle antiche popolazioni dell’isola. La visita di Nuoro e del Museo archeologico nazionale “Giorgio Asproni” contribuirà a farti apprezzare l’essenza del felice connubio tra la salvaguardia del patrimonio culturale e le testimonianze di uno stile di vita sano e salutare. Un esempio unico di come cultura, salute e tradizione possano andare di pari passo, offrendo un’esperienza indimenticabile.
BLUE ZONE SARDEGNA – ALLA RICERCA DELL’ELISIR DI LUNGA VITA
Terminata la visita al Museo archeologico nazionale “Giorgio Asproni” non ti resta che passeggiare tre le antiche abitazioni in pietra, assaporando un vero e proprio scorcio di vita rurale. Ogni paese ha la sua specialità, ha il suo ingrediente segreto, che salvaguarda con fierezza. Ma tutti hanno un elemento in comune: gli anziani hanno un ruolo fondamentale e attivo all’interno della società.
La Sardegna meno conosciuta si presenterà ai tuoi occhi come un paesaggio davvero affascinante; un luogo dove risvegliare il senso più intimo della tua esistenza e perderti tra i sentieri scalfiti dal vento. Uno scenario fatto di macchia mediterranea che avvolge vette rocciose imponenti e selvagge, che difficilmente potrai ritrovare altrove. Un luogo dove lasciar scorrere i tuoi pensieri, solo tu e il silenzio circostante.
In questo cuore pulsante della Sardegna potrai capirai perfettamente cosa rende questi luoghi così speciali e come riportare un po’ di questa magia nella tua vita.