Un percorso il lingua sarda per raccontare la Basilica di San Saturnino
Sabato 1 marzo 2025 alle 11.00 presso la Basilica di San Saturnino si terrà una visita guidata in lingua sarda, riguardante sia l’edificio che l’area archeologica.
Quello di San Saturnino con il sardo è un legame profondo. Fino a pochi decenni fa il sardo, come lingua territoriale, doveva essere ampiamente utilizzato all’interno della basilica dai suoi frequentatori. A San Saturnino, inoltre, è legata una delle prime attestazione del sardo scritto.
Nel 1089 il giudice di Cagliari, Costantino Salusio II, dona la Basilica all’abbazia di San Vittore di Marsiglia e lo fa attraverso un documento scritto in caratteri greci, ma in lingua sarda. Il documento, conservato a Marsiglia, è attualmente una pietra miliare sia per gli studi storici che linguistici.
Il percorso proposto rinsalda questo legame e nasce con l’obiettivo di incentivare l’utilizzo della lingua sarda, anche come lingua veicolare per la trasmissione di contenuti culturali.
La visita si ripeterà ogni primo sabato del mese alle 11.00. L’evento è gratuito.
