
Nel corso del 2025 sono in programma una serie di incontri che coinvolgeranno studiosi, associazioni culturali, scrittori ed esponenti del mondo della cultura, nell’ambito di un progetto di conoscenza e divulgazione.
Ogni ultimo sabato del mese, esperti e specialisti legati all’archeologia, all’urbanistica, alla storia dell’arte e alla letteratura cristiana, presenteranno un loro contributo in cui il tema conduttore sarà legato alla Basilica.
Il primo appuntamento è previsto per Sabato 22 febbraio 2025, alle 11.00, con l’intervento degli Architetti, Marco Cadinu e Alessandro Sitzia, sul tema: “La Basilica di San Saturnino. Il paesaggio delle pietre erranti. Urbanistica e architettura di un monumento inconcluso”.
Un dialogo tra urbanistica storica e architettura, tra le poche certezze e i tanti interrogativi che circondano un edificio enigmatico, landmark consolidato nel territorio extramurale delle tante città passate che oggi chiamiamo Cagliari. La Basilica di San Saturnino continua ad affascinare per il suo carattere di opera incompiuta e di libro aperto su due millenni di storia che l’hanno resa protagonista e talvolta vittima.
Un viaggio che parte dall’arrivo dei vescovi esuli dal Nord Africa, passando per la sede primaria dell’ordine dei Vittorini di Marsiglia nel primo processo di latinizzazione dell’isola, il tumulto dei dissotterramenti dei Corpi Santi, il martirio dei bombardamenti del 1943, fino alle reinterpretazioni contemporanee.
Ad aprire i lavori sarà la direttrice della Basilica di San Saturnino, Patrizia Tomassetti