Sabato 19 e domenica 20 maggio parte la terza edizione della Festa dei Musei.
Iniziative speciali in tutta Italia per questo grande evento organizzato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Il tema quest’anno è Musei iperconnessi: nuovi approcci, nuovi pubblici. L’idea nasce dalla necessità di riflettere sul ruolo dei musei come contenitori e diffusori di nuovi linguaggi e di nuove opportunità di conoscenza e interazione reciproca con la comunità di riferimento.
Per l’occasione i musei, i complessi monumentali, le aree e i parchi archeologici statali rafforzeranno il contatto con i cittadini, proponendo un calendario speciale di iniziative e attività aperte al pubblico. Nella serata di sabato 19 maggio, si svolge anche la quattordicesima edizione della Notte europea dei Musei con tre ore di apertura serale straordinaria, e ingresso al costo simbolico di 1 euro.
L’elenco degli Istituti aderenti , gli eventi proposti e gli orari delle aperture serali sono in continuo aggiornamento sulla pagina dedicata del sito web del MiBAC.
Ecco gli orari e gli eventi dei musei statali in Sardegna:
- Il Compendio Garibaldino prolungherà l’orario di apertura sabato 19 maggio fino alle 23.00 e il Museo nazionale Memoriale Giuseppe Garibaldi di Caprera fino alle 22.30. Per l’occasione la visita negli splendidi luoghi dove visse l’Eroe dei Due Mondi e dove viene celebrata la sua figura e le sue gesta, verrà arricchita con l’evento dal titolo Una rete di Musei per un solo Eroe. Caprera – Milano – New York, una videoproiezione con i contributi filmati prodotti nei musei legati alla figura di Garibaldi in Italia e nel mondo;
- Al Museo nazionale archeologico ed etnografico “G.A. Sanna” di Sassari, che per l’occasione rimarrà aperto nella giornata di sabato 19 maggio fino alle 23.00, verrà proiettato, dalle 19.00, un documentario dal titolo Tramemoria – Osilo: l’abito da gala prodotto in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti M. Sironi di Sassari. Il video offrirà un focus sull’abito tradizionale con brevi interviste rilasciate da studiosi ed esperti. La serata proseguirà con il gruppo folkloristico di Luogosanto che presenterà nella sala centrale del museo il suo repertorio di danze sarde e della Gallura;
- Al Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano di Porto Torres, aperto sabato 19 maggio fino alle 21.00, con l’evento dal titolo Una notte con re Barbaro. Alla scoperta della storia del Palazzo di re Barbaro e dei Martiri Turritani, sarà possibile fare un viaggio nella storia e nelle tradizioni della città di Porto Torres attraverso una suggestiva passeggiata al tramonto, alla scoperta della storia del Palazzo di Re Barbaro e della leggenda dei Martiri Turritani;
- La Pinacoteca nazionale di Sassari accoglierà i visitatori nella giornata di sabato 19, aperta fino alle 21.00, con la proiezione, a partire dalle 18.00, del Documentario La settimana Santa di Sassari raccontata da Enrico Costa. Sarà l’occasione per creare un ponte tra riti molto sentiti e vissuti e i dipinti della collezione permanente che rappresentano le diverse anime e colori della cultura della città;
- Alla Pinacoteca nazionale di Cagliari, aperta sabato 19 maggio fino alle 23.00, verrà proiettato alle 17.30 e alle 20.00 il film-documentario di Marco Antonio Pani dal titolo El pintors catalans a Sardenya. La giornata sarà interamente dedicata a rievocare il fiorente periodo del XV secolo, che vide la città di Cagliari inserita in una rete di scambi sociali e culturali diventando punto focale della Corona d’Aragona. Nella giornata di domenica 20 maggio, a partire dalle 18.00, i giovani musicisti del Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari, coordinati dal Maestro Riccardo Leone, allieteranno il pubblico per il secondo appuntamento del Festival Inaudita;
- Al Museo archeologico nazionale di Cagliari, aperto sabato 19 maggio fino alle 23.00, a partire dalle 20.00 verrà offerta al pubblico l’opportunità di visitare virtualmente alcuni tra i siti archeologici più importanti della Sardegna mediante appositi visori, e immergersi a 360° negli scenari di Su Nuraxi di Barumini, di Su Mulinu di Villanovafranca, di Sa Sedda ‘e sos Carros di Oliena, ma sarà anche possibile passeggiare nella ricostruzione virtuale della Nora romana, sulle orme del martire Efisio, a cui il museo ha dedicato la mostra attualmente in corso.